Cosa Fare a Palermo
Tra i posti da visitare in Sicilia sicuramente Palermo è uno di questi, giusto connubio tra arte, divertimenti e spiagge mozzafiato, con un percorso Arabo-Normanno dichiarato patrimonio dell’Unesco che comprende i principali monumenti della città come Palazzo Reale, la Cappella Palatina e San Giovanni degli Eremiti, Palermo merita di essere visitata anche per i paesaggi che riesce a regalare.
Quando visitare Palermo dipende molto dalla vostra idea di viaggio, considerate che in estate fa molto caldo, e per quanto vi potrete rigenerare andando in spiaggia magari non è esattamente il periodo ideale per girare nell’afa cittadina, per questo vi consigliamo di visitare Palermo in primavera o in autunno quando l’aria sarà più fresca ma sarà comunque possibile passare delle belle giornate al mare.
Superato il problema del clima vediamo insieme cosa fare a Palermo e come visitare uno dei posti belli in Sicilia.
Cosa fare a Palermo:
1.Mangiare e vedere la Martorana
Nonostante il titolo piuttosto bizzarro è vero, la Martorana è sia da vedere sia da mangiare, da vedere perché è il monastero annesso alla chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio e da mangiare perché è il nome della frutta realizzata con la pasta di mandorle.
Il monastero è stato fondato nel 1194, ed è uno degli esempi più importanti di arte bizantina presenti a Palermo, sulle sue mura si riescono a vedere i diversi stili artistici che si sono susseguiti nel corso degli anni.
Se vi state domandando perché il dolce e il monastero abbiano lo stesso nome la risposta è piuttosto semplice, infatti pare che siano state proprio le suore di questa abbazia a inventare i gustosi dolcetti che tanto bene rappresentano la città in tutta Italia!
2.Passeggiare per i mercati di Palermo
Tra i luoghi da visitare a Palermo ci sono anche i diversi mercati storici, che sono molto importanti e dove è bene andare non solo se si ha bisogno di qualcosa in particolare, ma anche per assaporare e vivere le voci, la confusione e la cosiddetta “abbanniate” (dialettalmente il bacaio che viene fatto dai venditori per richiamare gli acquirenti). Tra tutti i più importanti e conosciuti sono la Vucciria, Ballarò, il Campo e il Mercato delle Pulci.
Noi abbiamo deciso di raccontarvi i meno battuti dai turisti, quelli dove potrete respirare la vera aria palermitana e sono la Vucciria e Ballarò. La prima si trova in Piazza Caracciolo e ovviamente interessa tutte le zone limitrofe, completamente all’aperto, un tempo veniva chiamata Bucciria e questo nome deriva da una parola francese, boucherie, che significa macelleria, con il passare del tempo la parola è stata storpiata fino a trasformarsi con il nome attuale. Il secondo, invece, è il più antico mercato di Palermo, che si estende da Piazza Casa Professa a Corso Tukory, è aperto dalla mattina fino al pomeriggio, e potrete trovare anche cibi già cotti pronti da portarvi a casa.
3.Visitare la Cappella Palatina
La Cappella Palatina si trova all’interno del complesso architettonico di Palazzo dei Normanni, ed è sicuramente una delle attrazioni che non potete perdervi della città. Costruita nel 1130, è dedicata a san Pietro apostolo, ed è realizzata in stile normanno-bizzantino. Nonostante il passare del tempo e le diverse ristrutturazioni che ha dovuto subire, l’ultima quella dopo il terremoto del 2002, sono stati mantenuti integri diversi particolari come i mosaici e il soffitto in legno intarsiato.
Parte del Patrimonio dell’Unesco vi consigliamo vivamente di vistarla, ma fate attenzione, nonostante sia una chiesa viene chiusa ai visitatori alle 17 durante la settimana, e alle 13 la domenica, salvo eccezioni, ecco perché vi consigliamo di vistare il sito ufficiale prima di organizzare la vostra visita.
4.Fare un tuffo a Mondello
Le spiagge siciliane sono meravigliose e quelle palermitane non sono da meno, per questo in un articolo che parli delle cose da fare a Palermo non potevamo non consigliarvi di andare alla famosissima spiaggia di Mondello dove troverete una distesa di sabbia bianca e acqua trasparente. Comodamente raggiungibile dal centro città con i mezzi pubblici è un luogo di relax per i palermitani che il weekend, ma anche dopo lavoro, vengono a passeggiare o a prendere il sole su questa spiaggia.
Se volete approfittare della spiaggia libera non fatevi spaventare dagli stabilimenti privati, infatti a differenza di tante altre spiagge qui gli stabilimenti si trovano all’inizio e la parte libera è quella più vicina alla battigia. Quindi per assurdo pagando si sta più lontano dal mare rispetto a chi va gratuitamente!
5.Ammirare i “Quattro Canti”
C’è una piazza che ha un ruolo speciale tra cosa vedere a Palermo per tantissimi motivi differenti ma che vi consigliamo di farlo solo dopo aver letto attentamente quanto stiamo per scrivere. Piazza “Quattro Canti”, il cui vero nome sarebbe Piazza Villena è colma di significati ed allegorie, innanzitutto si compone di quattro palazzi differenti, ognuno dei quali presenta sulla sua facciata una fontana che simboleggia un fiume della città antica, salendo si trova l’allegoria di una delle quattro stagioni, poi le statue di Carlo V, Filippo II, Filippo III e Filippo IV e, nella parte più alta, una delle quattro sante palermitane, patrone della città prima di Santa Rosalia.
Come vedete una complessa struttura architettonica che non si può apprezzare al meglio se non si conosce la sua storia. Vi regaliamo un’ultima piccola chicca relativa a questa piazza, viene detta anche “Teatro del sole” perché ad ogni ora del giorno uno dei palazzi viene illuminato dai raggi solari, bellissimo da vedere! Vi consigliamo di non perderla!
6.Assaggiare le Arancine
Anche in una guida su cosa vedere a Palermo in un giorno vorremmo parlarvi delle arancine, e non si tratta solo di vederle ma anche di mangiarle! Superando la questione linguistica che si dibatte tra il maschile o femminile (arancine o arancini? Sono giusti entrambi, dipende in che parte della Sicilia vi trovate), per chi non le conoscesse (siamo a Palermo quindi abbiamo deciso di pararne al femminile) sono delle palle di riso fritto che possono avere dei condimenti diversi, le più classiche sono condite con ragù e piselli oppure con piselli e caciocavallo o dadini di prosciutto cotto e mozzarella, ma con il tempo questo “purismo” è andato scemando quindi si possono trovare di tantissimi altri gusti.
Sul dove trovarle potremmo scrivere un trattato a parte dal momento che in qualsiasi posto, dal bar più periferico al ristorante stellato, le ha, con le dovute rivisitazioni, sul proprio menu!
7.Fare un salto nel passato nelle grotte dell’Addaura
Le Grotte dell’Addaura è un complesso di tre grotte che sorgono sul Monte Pellegrino, belle da vedere ed esplorare hanno un valore aggiunto che è dato dalla presenza di graffiti risalenti al finale del Mesolitico, inoltre in queste grotte sono stati ritrovate ossa e strumenti utilizzati per la caccia attualmente esposti al Museo Archeologico di Palermo.
Non sappiamo voi, ma a noi poche volte è capitato di poter vedere dal vivo delle iscrizioni rupestri, solo questo ci sembra un ottimo motivo per aggiungere le grotte al vostro itinerario di viaggio!
8.Visitare l’Orto Botannico
L’Orto Botannico si trova all’interno dell’Università di Palermo, ed è una delle più importanti istituzioni della città. Considerato un enorme museo a cielo aperto qui è possibile vedere circa 12000 tipologie di piante differenti. Ideale per una passeggiata immersi nel vedere e molto bello da vedere anche per i non appassionati.
Vi consigliamo di consultare il sito prima di organizzare la vostra visita perché l’orario cambia tra estate e inverno. Nel caso scegliate di pernottare vi suggeriamo Ostelli a Palermo
Cosa fare a Palermo quindi?
- Mangiare e vedere la Martorana
- Passeggiare per i mercati di Palermo
- Visitare la Cappella Palatina
- Fare un tuffo a Mondello
- Ammirare i “Quattro Canti”
- Assaggiare le Arancine
- Fare un salto nel passato nelle grotte dell’Addaura
- Visitare l’Orto Botannico
Grazie mille a KIm, Massimiliano Purpura, Renato Tempera e Luisa per le bellissime foto su Flickr!
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