Bevi come uno del posto! La tua guida alle bevande internazionali!
Salute! Salud! Cheers! Santé! Fare cin cin è uno dei modi migliori per incontrare nuove persone, godersi del tempo con la famiglia e gli amici e festeggiare le piccole vittorie della vita. Anche se scommettiamo che sapete fare un brindisi in una miriade di lingue diverse, ogni viaggiatore dovrebbe conoscere i drink da provare assolutamente mentre sta esplorando un nuovo e emozionante Paese, perché alla fine a tutti viene sete, no? Da bevande da aperitivo a superalcolici, ecco i 24 drink da provare in giro per il mondo.
24 Bevande Da Aperitivo In Giro Per Il Mondo
1. Peru – Pisco Sour
È normale che vi venga sete dopo aver affrontato la camminata fino all’antica città Inca di Machu Picchu, quindi è importante sapere come festeggiare dopo! La bevanda nazionale del Perù è il Pisco Sour, un irresistibile cocktail alcolico con una base di liquore di Pisco, chiara d’uovo, bitter e succo di lime. Sappiamo cosa state pensando, chiare d’uovo in un cocktail? In realtà si tratta di un ingrediente fondamentale del Pisco Sour e anche se non dà molto gusto, aiuta la consistenza, rendendola perfettamente liscia e spumosa. Vi garantiamo che non potrete fermarvi ad uno, siete stati avvertiti!
2. Brasile – Caipirinha
Nessuno sa come rilassarsi e fare festa meglio dei Brasiliani. Il drink per eccellenza in Brasile è la deliziosa Capirinha. Viene preparata con un’acquavite brasiliana nota come Cachaça, zucchero, ghiaccio e pestato di lime freschi. Il succo del lime si mescola con lo zucchero, creando un perfetto equilibrio fra dolce e acido, il tutto servito con una dose letale di Cachaça… dopo solo uno di questi inizierete a muovere i fianchi come un vero Brasiliano!
3. Italia – Campari
In questa lista non può mancare il re delle bevande da aperitivo, il Campari, con il suo colore rosso acceso ed il gusto unico. Il suo forte sapore amaro è alla base di molte bevande da aperitivo e non, come il Negroni ed il Campari Soda.
4. Francia – Assenzio
La fata verde. Il diavolo nella bottiglia verde. Con così tanti nomi ed una grande reputazione, il distillato francese Assenzio non fa certo parte delle bevande da aperitivo, essendo uno degli alcolici più forti del mondo, che va dagli 80 gradi in su. Alcuni lo considerano addirittura una sorta di droga ed un allucinogeno, tanto che è illegale in molte parti del mondo. Questo alcolico famosissimo è da provare ora che è finalmente legale in Francia, dopo più di 100 anni. Com’è che si dice? Chi vuole conservare un amico l’onori in presenza, lo lodi in assenzio? O qualcosa di simile.
5. Vietnam – Bia Hoi
La Bia Hoi è una delle birre più economiche del mondo, nonché una delle più rinfrescanti e gustose! Una Bia Hoi costa solo 5000 VND, l’equivalente di 20 centesimi. La Bia Hoi è una birra da strada locale, molto leggera e rinfrescante, perfetta per l’umido clima vietnamita. Questa birra viene preparata ogni notte a Hanoi e poi spedita in vari bar in tutta la città e venduta finché i fusti non sono vuoti. La Bia Hoi non contiene preservanti e deve essere consumata entro 24 ore dalla sua produzione, il che la rende la birra più fresca del mondo. Questa specialità di Hanoi è una bevanda perfetta da consumare nel pomeriggio, mentre si guardano gli scooter colorati che scarrozzano per la città.
6. Giappone – Sakè
Mentre visitate il Giappone assicuratevi di bere un bicchiere di Sakè, una bevanda alcolica famosa in tutto il mondo ottenuta da riso fermentato. Da molti considerato l’alcolico più vecchio del mondo, il Sakè è una parte integrante della cultura e della storia giapponese, tanto quanto le bevande da aperitivo lo sono di quelle italiane. Il Sakè può essere bevuto caldo o freddo a seconda del tipo, e può avere un gusto molto diverso. La bevanda nazionale del Giappone è spesso servita in una piccola tazza di porcellana conosciuta come sakazuki.
7. USA – Bourbon
Dagli Stati Uniti provengono un gran numero di bevande alcoliche deliziose: vini della California, birre artigianali di New York e molto altro, ma è difficile discutere su quanto sia buono un bel Bourbon americano. Il Bourbon è ottenuto dal grano e deve il suo gusto distintivo all’invecchiamento nelle botti di legno. Può essere servito liscio o on the rocks, a seconda del gusto personale.
8. Messico – Tequila
Molte persone non hanno un bel ricordo della Tequila dopo una notte brava, ma possiamo garantirvi che non sono state in Messico: mi ci è voluto un viaggio in Messico per capire quanto fosse buona la Tequila. Se il vostro fegato non regge uno shot di Tequila liscio, non fatevi scappare un buon Margarita!
9. Cuba – Mojito
Il Mojito è un classico cocktail cubano che è diventato famoso in tutto il mondo. Un Mojito tradizionale è preparato con Rum bianco, zucchero, lime, soda e menta fresca. Un mix perfetto di dolcezza, acidità e menta che si sposa in modo complementare con il Rum, rendendolo il drink perfetto per l’estate.
10. Spagna – Sangria
La Sangria è un vino con della deliziosa frutta in infusione, ma è anche molto di più. Infatti, in Spagna, è uno stile di vita. Non c’è una vera ricetta tradizionale, in quanto ogni locale ha la sua versione. Magari vi toccherà fare un tour della Sangria in Spagna… sapete, per la scienza!
11. Canada – Caesar
Il Caesar ed il Canada vanno mano nella mano. Sappiamo che può sembrare un po’ strano, ma fidatevi. Se non vi basta la nostra parola, fidatevi dei milioni di Canadesi che consumano Caesar come parte integrante della loro dieta. Ma quindi, cosa è un Caesar? Stiamo parlando di cocktail da dopo cena o di bevande da aperitivo? Nessuna delle due. Si tratta, infatti, di un drink a base di vodka, salsa piccante, sedano, lime e succo di molluschi (sì, avete capito bene). E non finisce qui! Di solito i bar servono i Ceasar con le guarnizioni più stravaganti, che includono bacon, toast al formaggio e perfino pollo fritto. Si tratta decisamente di un drink particolare con cui il Bloody Mary non può competere, come vi ricorderà costantemente ogni Canadese che si rispetti.
12. Grecia – Ouzo
C’è un famoso detto greco che dice “L’Ouzo fa spirito”, ed in tutta la Grecia è lo spirito che regna supremo. Questo liquore al gusto d’anice è la bevanda nazionale della Grecia, ed a ragione, a causa del suo sapore potente. Come il caffè greco, l’Ouzo si beve liscio e forte, quindi se non volete essere giudicati dalle persone del posto, lasciate perdere le sode ed evita di usare l’Ouzo in un cocktail.
13. Scozia – Whisky
A differenza della maggior parte del mondo, gli scozzesi non usano la lettera E quando scrivono Whisky, e lo distinguono dal cugino americano facendolo invecchiare rigorosamente in botti di legno di quercia per almeno tre anni, assicurandogli un sapore distintivo e decisamente scozzese. Salute!
14. Inghilterra – Gin
Anche se fu importato dall’Olanda nel diciassettesimo secolo, l’Inghilterra ed il Gin hanno una lunga storia che li lega. La “Gin Craze” è stato un periodo nel diciottesimo secolo in cui il consumo del Gin è rapidamente aumentato in tutta l’Inghilterra. Oggi, il Gin si beve in moltissimi modi: le possibilità sono davvero infinite! Il Gin & Tonic resta però il cocktail preferito dei britannici.
15. Russia – Vodka
Russia. Vodka. Serve altro?
16. Giamaica – Rum
Questo è un distillato a cui non serve presentazione. La Giamaica produce la più grande varietà di Rum in tutto il mondo. L’isola della Giamaica produce più di 50 milioni di litri di Rum ogni anno. Che ne dite di un bel viaggetto?
17. Irlanda – Guinness
La Guinness è una stout secca irlandese ed una delle birre più consumate in tutto il mondo. Al contrario dell’opinione popolare, il colore della Guinness non è nero. Neanche marrone. Se mettete la birra davanti ad una fonte di luce noterete che si tratta di un rosso scuro e profondo. Se volete vivere un’esperienza tipicamente irlandese, andate al bar più vicino ed ordinatene una pinta. Vi farete nuovi amici in un secondo.
18. Germania – Schnapps
Con il nome che deriva dalla parola tedesca per “ingoiare”, per Schnapps si intende in qualunque forte bevanda alcolica, ma di solito ci si riferisce ad un alcolico al gusto di frutta. Questa bevanda alcolica include brandy alla frutta, liquori alle erbe ed aromatizzati, di solito alle spezie o alla frutta. Largamente consumato in tutta la Germania, Austria, Svizzera e Francia, lo Schnapps è da provare per chiunque visiti uno di questi Paesi, anche se per noi nulla batte quello tedesco.
19. Sudafrica – Wine
Ok, dire che per il vino buono bisogna andare in Sudafrica sembra un po’ un’eresia, ma questo Paese ne produce moltissimo, ed anche di qualità. Tre volte più grande del suo rivale californiano, il Sudafrica presenta moltissimi paesaggi diversi, che lo rendono il Paese perfetto per la produzione vinicola – dopo l’Italia, si intende! Alcuni dei vini migliori da provare in Sudafrica solo il Pinotage, il Pinot Noir, il Merlot e lo Shiraz.
20. Nuova Zelanda – Pinot Noir
Anche in questo caso può sorprendere attribuire questo famosissimo vino alla Nuova Zelanda, ma si tratta di uno dei Paesi produttori di vino più famosi del mondo. Una delle sue specialità più conosciute è il Sauvignon Blanc, ma il loro vero cavallo di battaglia è il Pinot Noir. La regione più famosa per la produzione di Pinot Noir in Nuova Zelanda è Central Otago e, più recentemente, Marlborough. La Nuova Zelanda sta velocemente diventando uno dei più grandi esportatori di vino del mondo, con una domanda sempre in crescita. Il Pinot Noir neozelandese è intenso, fruttato ed elegante.
21. Repubblica Ceca – Becherovka
Se poteste imbottigliare l’emozione del Natale sotto forma di bevanda alcolica, otterreste la Becherovka. Con una deliziosa combinazione di anice, cannella e un misto di erbe, la Becherovka è una specialità dell’Est Europa. Si dice che aiuti a digerire e per questo è di solito consumata dopo cena.
22. Corea del Sud – Soju
Soju. Non lo avete mai sentito? Non preoccupatevi, non siete gli unici. Una grande fetta del mondo occidentale non conosce il Soju, uno spirito coreano trasparente ottenuto dal riso. Ma non fatevi ingannare, il Soju è completamente diverso dal Sakè giapponese. Il suo gusto è più simile a quello della Vodka, anche se molto più dolce, ed è uno dei distillati più consumati e popolari del mondo. Infatti, si dice che il Coreano adulto medio ne consumi circa 90 bottiglie all’anno!
23. Argentina – Malbec
Chiunque stia pensando di visitare l’Argentina saprà sicuramente quanto è deliziosa la sua carne, ma potrebbe non essere a conoscenza che accompagnarla con la birra è considerato un sacrilegio. L’Argentina è uno dei più grandi produttori di vino rosso del mondo, famosa per la sua uva Malbec che cresce nella regione Mendoza al confine col Cile, con le Ande come sfondo. Le grandi altitudini a cui cresce l’uva Malbec a Mendoza gli conferiscono un gusto particolare che caratterizza uno dei vini più pregiati del mondo.
24. Thailandia – Mekhong
Il Mekhong è un alcolico dorato famosamente conosciuto come “Lo spirito della Thailandia” e di certo non mancherà in alcun tour delle isole thailandesi o alle feste della Luna Piena. Anche se molti pensano si tratti di un Whiskey, è in realtà più simile al Rum. Il Mekhong è composto del 95% di zucchero di canna e del 5% di riso. Bevuto liscio o mischiato in un cocktail, lo spirito della Thailandia vi farà subito venir voglia di divertirvi!
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