Burning Man festival: tutti i miei consigli per un’esperienza indimenticabile!

Cerchi un’esperienza unica, vuoi uscire dalla tua comfort zone, vivere intensamente nel momento, essere pienamente te stesso, sperimentare nuovi percorsi e liberare le tue emozioni senza paura del giudizio? Benvenuto al Burning Man festival!

Lontano dall’immagine, dal sesso, dalla droga e dal Rock’n Roll, il Burning Man festival è oggi il più grande evento al mondo in termini di partecipazione, condivisione, scambio, comunità, arte e creatività. Come un invito a co-creare un mondo utopico tra sogno e realtà grazie all’investimento a livello personale da parte dei partecipanti, questo evento è orchestrato da tutti noi, co-creatori dell’evento per superare ciò che riteniamo impossibile: creare una città eco-responsabile nel deserto, dove la cultura delle possibilità e una comunità di sognatori e creatori prendono vita.

Sono tornata dalla mio ottavo Burning Man festival, che ha avuto luogo in Israele lo scorso maggio. Mi chiamo Cécile, sono membro dei French Burners ormai da quasi 10 anni, l’associazione del movimento francese. Ti rivelerò i miei migliori consigli per facilitarti l’accesso a questo sogno ad occhi aperti.

Burning Man festival - donna dentro un grande cuore

Burning Man festival - Believe

Ma cos’è il Burning Man festival?

Il Burning Man festival riunisce, da ormai 30 edizioni, oltre 80.000 esploratori nel cuore del Nevada, negli Stati Uniti, nel deserto di Black Rock, con il solo scopo di imparare a conoscersi e di realizzare i nostri sogni più folli attraverso arte, creatività e condivisione.

Il primo anno, molte persone come me, imparano tutto sull’organizzazione e la preparazione di questo evento. Tutto sembra impossibile, lontano, senza connessione e costoso. Infatti, per vivere un’intera settimana nel deserto l’organizzazione dev’essere impeccabile, soprattutto perché non c’è nessuno spettatore, ognuno deve contribuire per costruire l’edificio in questo nuovo mondo, dove lo scambio di denaro è formalmente proibito (ad eccezione dell’acquisto di gelato e caffè al Center Camp).

Burning Man festival - struttura di un vagone
Burning Man festival - biciclette colorate

La cultura e l’attitudine del Burning Man festival… tutta arte!

Il primo passo sarà capire se questo evento è adatto a te. Diamo uno sguardo ai valori del Burning Man festival:

10 valori da rispettare che ti porteranno fuori dalla vostra comfort zone:

1. Aperto a tutti: accettiamo tutti, e quindi le/i “vergini” hanno diritto a una sorpresa al loro arrivo.

2. Principio dell’immediatezza: ci separiamo dal mondo reale per vivere nel momento presente. Ci lasciamo la routine giornaliera alle spalle e abbracciamo ogni giorno il coraggio di andare oltre i nostri limiti, scoprire e sperimentare cose nuove, giocare con i nostri confini. Così, si impara a conoscersi meglio e tu stesso sei l’unico arbitro della tua esperienza. L’obiettivo è diventare consapevoli della nostra realtà con un diverso punto di vista.

3. Partecipazione: tutti sono incoraggiati a non essere spettatori, è meglio esprimersi creando. Non dimentichiamo che i nostri eventi sono la somma delle partecipazioni di ciascuno. Zero spettatori, tutti spettatori! Grazie alla creazione di un’attività, un gesto personale, o alla realizzazione di un’opera.

4. Espressione personale radicale: ognuno può esprimersi liberamente, senza essere giudicato. Benevolenza e fiducia ti circondano e ti consentono di lasciare spazio alla tua eccentricità, cosa altamente raccomandata!

5. Autonomia: ognuno è responsabile di sè stesso, (acqua e risorse vitali) ma comunque essendo consapevoli che si può sempre fare affidamento sugli altri, se necessario, attraverso la donazione e la condivisione.

6. Civilità: tutti devono essere civili e rispettosi degli altri. Non facciamo foto senza prima chiedere il consenso 🙂

7. Non lasciare traccia: non lasciamo traccia ai nostri eventi, nemmeno le ceneri di una sigaretta!

8. Non commerciale: è vietata qualsiasi forma di commercio, pubblicità, sponsorizzazione o attività commerciale!

9. Regalo: il regalo senza attendere nulla in cambio. Sii creativo e parla con il tuo cuore, quindi pianifica i tuoi regali! Da un grande abbraccio ad un rubino (sì, mi è stato offerto un rubino), sta tutto alla tua creatività di espressione!

10. Sforzo comune: azioni collettive attraverso collaborazione, volontariato, aiuto reciproco, tutto sotto forma di turno. Ti verrà chiesto di eseguire alcune attività come: andare a comprare un gelato, cucinare o lavare i piatti, gestire un seminario o aiutare durante tutto l’anno verso il corretto stabilimento logistico del campo o il lavoro a cui parteciparai. Per rassicurarti, tutto ciò accade nel delirio e nel buon umore!

Se leggendo tutto ciò il tuo cuore comincia a palpitare all’idea di scoprire questo universo utopico ed effimero, la strada è ancora un po’ lunga…

Burning Man festival - strutture nel deserto

Burning Man festival - polpo gigante

Burning Man festival: prezzo del biglietto e iscrizione

Oltre al suo prezzo di $425 + un pass per il veicolo, la cosa essenziale è registrarsi sul sito Burning Man creando il proprio profilo e rispondere ad alcune domande. Puoi farlo in qualsiasi momento, al fine di essere pronto per la lotteria che di solito si svolge a febbraio/marzo. Sarai informato grazie alla newsletter mensile – che ti consiglio di seguire con interesse.

La vendita ‘Main Sale’ si svolge in meno di due ore. Viene fissato un appuntamento e più di 500.000 persone si connettono per l’acquisto dei biglietti. Tanto da dirti che gli 80.000 biglietti vengono venduti molto rapidamente.

MA, c’è una soluzione alternativa per l’acquisto dei biglietti.

Il più semplice: il STEP. Alcune settimane dopo, i biglietti vengono rimessi in vendita sulla stessa piattaforma della prima vendita. Pertanto, evitiamo offerte eccessive o biglietti falsi.

Burning Man festival - squalo nel deserto
Burning Man festival - nave colorata

Come procurarsi un biglietto per il Burning Man festival se non siete riusciti a comprarlo al primo colpo

Partecipa a una creazione artistica seguendo un’associazione o un collettivo artistico durante tutto l’anno. Investire in un progetto regionale o locale ti renderà indispensabile nel progetto e i campi e le strutture artistiche registrati beneficeranno di un certo numero di biglietti per consentire al Team di partecipare all’evento.

Diventa ‘Volunteer’ (“volontario”) per il Burning Man festival e partecipa ad una delle missioni STAFF.

Una volta ottenuto il biglietto, si consiglia vivamente di pianificare il mezzo di trasporto. Un autobus viene organizzato da San Francisco. Oppure, avvicinati ai tuoi amici, conoscenti per co-guidare. Attenzione, pianifica una macchina grande, un camper, un pick-up, perché i tuoi bagagli, acqua e generi alimentari richiedono molto spazio… Consiglio 3-4 persone al massimo!

Burning Man festival - uomo che va in bicicletta

Burning Man festival - polpo gigante di notte

Come organizzarsi per il Burning Man festival

Snack e acqua

Preparati per i tuoi pasti o seguite le istruzioni del vostro campo.
Acqua: Conta circa 11 litri al giorno

Logistica

Come organizzatore di festival eco-responsabile, pianifica di essere autosufficiente: il tuo piatto, la tua tazza/bicchiere da portare in giro e agganciare alla cintura o allo zaino per essere pronto quando una persona ti offre da bere. Userai sempre il tuo bicchiere, quindi non perderlo!

La bici, indispensabile (!!) e ti consiglio di acquistarla da Wallmart o tramite il sito Web Burning Man o la loro pagina Facebook ufficiale. Troverai bici a noleggio meno costose.

Una tenda, un materasso e un sacco a pelo leggero. In generale, i campi statunitensi si offrono di gestirlo per te. 🙂

Igiene

Salviettine umide, nostre amiche fidate, anche se alcuni campi offrono docce. Non essere timido, esci fuori comfort zone, perché la doccia è progettata per ospitare 40 persone allo stesso tempo!

Per le ragazze, un “urinale” portatile può essere utile (su Amazon!).

Luci da indossare di notte in modo da essere visibili dalle auto artistiche – veicoli mutanti come polpi o draghi su cui puoi ovviamente arrampicarti in qualsiasi momento.

In breve, penso che ora tu possa essere pronto per l’esperienza.

Una settimana. Una settimana aperta per scoprire il lasciarsi andare, scoprire la tua sensibilità, le tue risorse e le tue emozioni, scoprire il talento e l’energia diffusa sulla Playa, questo spazio centrale dove sono esposte le installazioni artistiche e scoprire la sensazione di vivere nel momento presente.

Una frase che riassume un evento ambito da tutto il mondo, un evento meraviglioso e magico che ti spinge al culmine del tuo capitale energetico, della benevolenza e dell’amore per gli altri.

Burning Man festival - Earth

Quanto costa il Burning Man festival? 

Biglietto aereo (in media): €900

Biglietto del festival: €425

Cibo per la settimana: circa €150

Equipaggiamento: circa €100

Macchina + benzina : circa €100 a persona

Vestiario: dipende dalla vostra creatività artistica!

Il totale dovrebbe aggirarsi attorno ai €2000 per garantire un Burning Man festival ottimale. Sì, è un’esperienza costosa, ma posso assicurarti che dopo una settimana di Burning Man, non penserai all’importo speso, ma alle esperienze e alla felicità che questo evento ti avrà dato.

Burning Man festival

Il Burning Man festival, un’esperienza che mi ha cambiato la vita

Il primo giorno richiede un po’ di tempo per adattarsi, al fine di capire lo spazio, e ambientarti all’interno di questa enorme Playa e quindi iniziare a familiarizzare con i suoi codici.

Non esiste un giorno tipico, tutto è organizzato per farti lasciar andare. In pochissimo tempo perderai i tuoi amici e il ritorno al tuo campo può essere fatto due o tre giorni dopo senza preoccupazioni! Sii pronto e attrezzato! Ogni incontro richiede uno scambio, dal semplice abbraccio per partecipare a un’attività di qualsiasi tipo. Da parte mia, mi dedico interamente all’incontro, quindi conosco nuovi amici ogni giorno, il che mi apre a nuove avventure.

Inizio spesso il mio giro in gruppo, con gli amici, perché è più divertente! Ma, dopo pochi minuti, sono già da sola. Mi sono fermata in un campo che offriva pancake, era piuttosto allettante! Invece di fermarmi e recuperare questo dono, mi è stata lanciata una sfida, perché non avevo notato che questo campo si chiamasse “STAMP ASS CAMP”. Per ottenere il mio regalo, devo scegliere un timbro con inchiostro nero e chiamare una persona a caso  per chiedergli di abbassare delicatamente i pantaloni (o no, perché a volte le persone sono già nude) per lasciare un segno sui glutei. Improvvisamente, si crea una connessione, si ride perché è una situazione davvero improbabile. Di colpo, la persona mi accompagna a godermi questo famoso pancake e finalmente, eccoci qui, questo nuovo amico, questo argentino, Juan e me, per continuare il nostro viaggio insieme. Qualche metro più avanti, ci imbattiamo su una zip line che ci obbliga a fermarci,  lasciamo quindi le nostre bici e attraversiamo questo spazio dall’alto, nel pieno vuoto (in tutta sicurezza, ovviamente). Da lì, è un’auto d’arte che assomiglia a un’isola deserta e che invia suoni che ci attira e ci invita a salire su. Non so dove sto andando, ma sto andando! Torniamo quindi alla Playa, mi commuovo da tanta creatività, dalle belle scoperte artistiche e sonore e ci fermiamo davanti al Man. Questa gigantesca struttura in legno che brucerà sabato notte. Che lavoro ingegnoso e che audacia!

Burning Man festival

Dopo alcuni minuti ipnotizzanti, davanti alla realizzazionedi tutto ciò e l’investimento intrapreso dai creatori di questa installazione, si riparte! Ho notato che ho perso Juan non appena scesa dal veicolo mutante, quindi mi sono ritrovata, girandomi, di fronte a un laboratorio di coreografia improvvisato. Partecipo e imparo la coreografia di “Thriller” di Michael Jackson. Quindi il mio obiettivo mi torna in mente, quello di trovare la mia bici, abbandonata nel 1 ° campo qualche ora prima. È più o meno facile trovare la strada di ritorno, le corsie centrali sono indicate in ore, mentre quelle laterali con le lettere dell’alfabeto. Non è facile orientarsi quando una tempesta di sabbia interrompe la visibilità. Non me ne curo, traccio il mio percorso fino a quando non riesco a tornare ai campi. Una nuova auto d’arte ‘Tram San Francisco’ mi invita a salire e mi lascia su Esplanade, la prima strada che si affaccia sulla Playa, il campo che sto affrontando ora mi offre una Bloody Mary. Accetto, viene stabilita una nuova connessione e mi ritrovo a visitare questo campo. Mi viene chiesto di contrassegnare il mio passaporto: “Benvenuti nella felicità”. Dico di nuovo SÌ, (anche se i timbri non ufficiali sono formalmente vietati sul passaporto) ho quindi diritto a un regalo extra…

Mi portano nella parte privata del campo. C’è un grande telone per terra, sono bendata e mi viene detto di distendermici sopra. Seguo le istruzioni, anche se non so affatto cosa succederà. Vedo subito che sono immersa nell’olio! Che dramma per me, come faccio a lavarmi? Insomma, è troppo tardi. Vengo poi guidata a sdraiarmi su una sorta di “vero” materasso, aspetto qualche istante e mi sento morbida e delicata, due mani iniziano un massaggio meraviglioso! Non è finita! Poi sento 4 mani che mi massaggiano alla perfezione, sento le aree dolorose della mia schiena e così tanta efficacia di 20 sessioni di parentela, sento la mia schiena trattata per tutto il trauma accumulato durante l’anno. Una vera felicità, mi alzo e gli occhi finalmente aperti, piango di sorpresa, felicità, lasciandomi completamente andare.

Una scoperta di sensazioni che non avevo mai provato prima. Riprendo il mio viaggio come se fossi su una nuvola, mi vengono offerte molte esperienze, tutte diverse, potrebbero essere 2 del pomeriggio, ma non importa, nonostante gli appuntamenti presi con gli amici, so che non arriverò mai in tempo. Incontro una coppia in muta da sub e ricevo un asciugamano ghiacciato per rinfrescarmi, un nuovo momento di felicità che mi sveglia dal mio dolce sogno rilassante. Il campo in cui ho appena lasciato il mio zaino mi offre di partecipare al loro seminario tenuto da artisti, che mi offrono di fare uno stampo di una parte del mio corpo con delle strisce di gesso che voglio mantenere per sempre. Mi ritrovo a farmi intonacare il petto! Mi dicono che questi due stampi potranno essere usati per creare dei bicchieri da champagne “fatte su misura”. Che idea meravigliosa!

Comincia a calare il sole. Salgo su una struttura di ferro, un’impalcatura alta circa dieci metri situata nelle vicinanze per vivere questo momento magico. Non sono l’unica e trovo nuovi amici con cui sono orgogliosa di condividere una bottiglia di Ricard dalla mia borsa (la mia specialità! Hehe). Il tramonto è finito, scendo, e questa volta salto sull’auto-arte del Drago che mi porta verso i quattro angoli della Playa per finire finalmente la sua fuga sulle piste da ballo di Mayan Warrior and District. Mi viene offerto il sushi! (Voglio ricordarti che siamo nel deserto!) È notte inoltrata, ho ballato come sempre con pantere, un faraone e un dinosauro intorno a me. Sono stanca e mi sistemo su una nuova auto d’arte abbandonata, che sembra più che confortevole, e inoltre è a forma di gatto! Arriva l’alba che mi sveglia. Appare un nuovo giorno, non ho ancora recuperato la mia bici, ma sono felice e grata per tutte queste avventure che mi hanno fatto vivere momenti incredibili e improbabili. Siamo solo a martedì… lascio il resto alla vostra immaginazione…

Foto e articolo di Cécile Ravaux – Seguite le sue avventure sul suo blog!

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