Un anno di sagre in Toscana

Se ancora non avevi una buona scusa per passare qualche giorno in questa bellissima terra, orgoglio enogastronomico del nostro paese, te lo diamo noi: ecco una lista delle sagre in Toscana che si tengono ogni anno, a partire dal periodo primaverile, fino alle feste autunnali. Puoi così scegliere quella che più ti affascina, per poter assaporare i prodotti locali e conoscere antiche tradizioni culinarie.

Sagre in Toscana

Festa del Bombolone e delle Frittelle

sagre toscana - bomboloni

📸: Nicola Romagna

Dove: Montespertoli (FI)

Quando: tra Marzo e Aprile

Perché: Viva il fritto! Ad Anselmo, frazione del comune di Montespertoli (FI), potrai perderti tra i numerosi stand gastronomici che vendono prelibatezze come bomboloni, frittelle di riso e ficattole. Potrai poi digerire queste bombe caloriche passeggiando tra le bancarelle di prodotti artigianali e gastronomici al mercato della sagra.

Sagra del Tortello

sagre toscana - tortello

📸: fugzu

Dove: Vaiano (PO)

Quando: Aprile

Perché: I tortelli sono un primo composto da una sfoglia all’uovo con ripieno a base (solitamente) di ricotta e spinaci. A questa specialità, che puoi trovare in gran parte dell’Appennino Toscano, è dedicata una fiera a Vaiano. I tortelli sono freschissimi, perché preparati dagli abitanti della zona. Attenzione, però, a organizzare il viaggio: la fiera dura solo una giornata!

Sagra della Schiacciata di Pasqua e del Carciofo Fritto

Dove: San Miniato (PI)

Quando: Aprile

Perché: La Schiacciata di Pasqua, dolce tipico della cucina contadina toscana, è la versione pasquale del Panettone, anche se, per tradizione, la Schiacciata ha tempi di preparazione più lunghi, dato che dovrebbe lievitare cinque volte. Ovviamente il menù della fiera, che si tiene nel bellissimo borgo medievale di San Miniato, non è solo dolce: anche il coniglio e il carciofo fritto sono ben presenti. In occasione della fiera si svolgono anche altri eventi: un raduno di auto d’epoca, un mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato e una gara di Schiacciate fatte in casa. Vuoi proporti come giudice di gara?

Sagra del Fritto Misto

sagre toscana - Fritto Misto

📸: Lou Stejskal

Dove: Pontassieve (FI)

Quando: Aprile

Perché: Dato che non esiste fiera senza un po’ di frittura, perché non fare un salto in provincia di Firenze, per una scorpacciata? Il menù include carne, pesce e verdure fritte, oltre ad altri piatti tradizionali, il tutto preparato dalle volontarie e dai volontari della Croce Blu. Vedi? I chili di troppo andranno almeno a una buona causa.

Sagra del Cacciatore

 

sagre toscana - Cacciatore

📸: Edsel Little

Dove: Certaldo (FI)

Quando: Aprile

Perché: La selvaggina di certo non scarseggia in Toscana, e questo evento è per tutti gli amanti della buona cucina e delle cene conviviali. La lepre e il cinghiale sono i protagonisti: potrai assaporare un primo di pappardelle, delle lasagne al ragù di cinghiale o delle penne ai funghi. Come secondo invece avrai la scelta tra lepre in salmì, cinghiale in salmì, cinghiale al forno con patate, coniglio fritto, carciofi fritti e vari tipi di carne alla brace come secondo. Astenersi vegetariani!

Sagra delle Frittelle Dolci

 

sagre toscana - Frittelle Dolci

📸: Fiammetta Paloschi

Dove: Marliana (PT)

Quando: Aprile

Perché: Questa sagra dolcissima è anche curiosa, a causa del metodo di frittura: le frittelle vengono preparate in piazza in una padella gigante, dal diametro di due metri e mezzo! Per il borgo si trovano bancarelle che offrono degustazioni di prodotti tipici di Marliana come necci dolci e salati, vino e farina di castagne, una vera prelibatezza.

Sagra del Prugnolo e del Tortello Mugellano

Dove: Borgo San Lorenzo (FI)

Quando: Aprile

Perché: Questa fiera è dedicata alle prelibatezze mugellane, come il prugnolo, un fungo primaverile tipico della zona. Il ricco menù include l’amatissimo tortello, che potrai trovare letteralmente in tutte le salse (anche al prugnolo, ovviamente). Durante il weekend della sagra, Borgo San Lorenzo si riempie di numerosi stand gastronomici, davvero da non perdere.

Sagra del Cinghiale

Dove: Borgo San Lorenzo (FI)

Quando: Aprile

Perché: Per due weekend consecutivi potrai approfittare di una delle sagre più gustose della regione a Ronta, una frazione del comune di Borgo San Lorenzo. Il cinghiale è il grande protagonista del menù: dai crostini di fegatini di cinghiale, salame o salsiccine per antipasto, ai tortelli rontesi e gli straccetti, ovviamente al sugo di cinghiale, per i primi. Non vuoi più saperne di cinghiale? Per secondo puoi abbandonare il cinghiale in umido (anche se te ne pentirai) e optare per altri tipi di carne alla brace. Pronto a fare il pieno di proteine?

Sagra dell’Agnello

Dove: Manciano (GR)

Quando: Aprile

Perché: A San Martino sul Fiora, frazione del comune di Manciano, si tiene, da più di cinquant’anni, la Sagra dell’Agnello. L’evento si svolge attorno al buglione di agnello, una zuppa tradizionale a base di agnello in umido e pane. Non perderti la tradizionale “Cena dei Budellini”, oltre agli stand gastronomici, la benedizione dell’agnello e il vasto intrattenimento musicale.

Sagra del Baccello

Dove: Santa Luce (PI)

Quando: tra Aprile e Maggio

Perché: Finalmente qualcosa di verde e un po’ più leggero… E invece no! A Pomaia, frazione del comune di Santa Luce, non potrai scampare a un menù toscano imponente: pappardelle al cinghiale, bistecche di maiale e di manzo e carne alla brace. È pur sempre la Sagra del Baccello, quindi non mancano lo stufato di baccelli e fave fresche da abbinare al pecorino o al formaggio “baccellone”, un primosale dolce, da degustare tra gli stand di prodotti locali e artigianali per le strade di Pomaia.

Sagra del Cacciucco e Gamberoni alla Griglia

sagre toscana - Cacciucco

📸: judywitts

Dove: Rufina (FI)

Quando: tra Aprile e Maggio

Perché: Questa sagra è un’ottima scusa per chi vuole mangiare dell’ottimo pesce ad un prezzo conveniente. A Rufina potrai toglierti lo sfizio e assaporare il famoso cacciucco (senza spine), oppure lanciarti sui gamberoni alla griglia e frittura di calamari e gamberetti. Ovviamente non sarai deluso dall’ottimo vino locale, che puoi accompagnare a queste leccornie. Chi non ama il pesce non deve temere: un bel piatto di carne alla griglia lo aspetta.

Sagra del Carciofo

Dove: Piombino (LI)

Quando: tra Aprile e Maggio

Perché: La sagra che celebra questo meraviglioso ortaggio si svolge a Riotorto, frazione del comune di Piombino. I piatti possono essere monotoni a causa dell’ingrediente principale, ma le ricette che potrai trovare sono numerosissime: tortelli al ragù ed ai carciofi, lasagne ai carciofi, penne ai carciofi, al ragù ed all’arrabbiata. Per non parlare dei contorni: carciofi fritti, carciofi trifolati, insalata di carciofi, patatine fritte e fagioli lessi. Quando poi sarai assuefatto e la parola “carciofo” avrà perso ogni significato, potrai distrarti con i vini della casa e la carne toscana, come la bistecca di manzo e di maiale, pollo, rosticciana, salsiccia e pancetta. Tutto è cucinato con prodotti locali, praticamente a chilometro zero.

Festa della Farina Dolce

Dove: Piteglio (PT)

Quando: Pasquetta

Perché: La Pasquetta a Piteglio, come nella maggior parte dei borghi limitrofi, viene definita “Festa Grossa”, perché un tempo corrispondeva con il ritorno a casa temporaneo degli abitanti del luogo, emigrati per lavorare in Maremma, in Corsica o in Sardegna. Potrai inaugurare i festeggiamenti con una “Merendina” pomeridiana, composta di prelibatezze a base di farina dolce, un prodotto tipico della Montagna Pistoiese, con cui vengono fatti necci, frittelle e castagnacci. Ti innamorerai così tanto di questa farina dolce che vorrai riportartela a casa. Per fortuna, la potrai trovare facilmente sulle bancarelle del mercatino di prodotti tipici, tra pecorino a latte crudo e liquori ai frutti di bosco.

Sagra dell’Uovo Sodo

Dove: Marliana (PT)

Quando: Pasquetta

Perché: Questa piccola festa si svolge in occasione del Lunedì di Pasquetta, ed è interessante per il suo significato religioso e storico. Vale infatti la pena fare un salto ai ruderi dell’antica Pieve di Sant’Andrea di Furfalo, una chiesa medievale diroccata, circondata dai boschi di castagni compresi tra Serra Pistoiese e Panicagliora. Qui viene celebrata la messa al mattino, mentre al pomeriggio potrai festeggiare e giocare, grazie agli stand gastronomici e la lotteria. Non dimenticarti la benedizione delle uova nel pomeriggio, nella piazza principale. Queste verranno poi distribuite assieme a dei gustosi bomboloni!

Sagra del Ciambellino

Dove: Sinalunga (SI)

Quando: Prima domenica dopo Pasqua

Perché: La Sagra del Ciambellino, dolce tipico della Valdichiana senese e aretina, si svolge ormai da più di mezzo secolo la prima domenica dopo la Pasqua, detta anche Domenica in Albis. La ricetta classica include olio extra vergine di oliva di Rigomagno, zucchero, uova, vaniglia, burro, liquore e semi di anice. Potrai comportarti da vero senese ed inzuppare il ciambellino nel vinsanto, oppure nel cappuccino. Non dimenticare che c’è anche un simpatico mercatino e vengono sempre organizzati eventi musicali per festeggiare questo fantastico dolce.

Effetto Trippa

Dove: Volterra (PI)

Quando: Maggio

Perché: Questo evento rispolvera le antiche tradizioni dei lavoratori toscani. La festa comincia infatti alle 8 del mattino, con una colazione all’antica, dove il cornetto e cappuccino vengono sostituiti da trippa, baccelli, pecorino e spalla. Un’esperienza unica e per stomaci forti, senza dubbio. I piatti tradizionali non mancano e sono proposti tutto il giorno, presso il punto ristoro, la birreria, griglieria, friggitoria e paninoteca.

Sagra del Baccalà Norvegese

Dove: Borgo a Mozzano (LU)

Quando: Maggio

Perché: Questa è possibilmente la sagra più bizzarra di questa lista. Ad Anchiano, frazione del comune di Borgo a Mozzano, si celebra il tradizionale gemellaggio del paese lucchese con la città di Ålesund, in Norvegia, famosa appunto per la produzione di baccalà. Potrai assaggiare le numerose ricette che hanno come protagonista il merluzzo sotto sale, come il baccalà alla texana, uno dei preferiti degli abitanti di Anchiano.

Sagra del Brigidino

Dove: Lamporecchio

Quando: tra Luglio e Agosto

Perché: A Lamporecchio viene organizzata una grande fiera estiva, dove potrai trovare lo street food toscano più rinomato, oltre che creazioni fatte a mano al mercatino dell’artigianato. L’intrattenimento non manca, grazie anche al concerto organizzato dalla Banda comunale Giacomo Puccini. Ma non sono ovviamente da dimenticare i brigidini, dolci tipici di Lamporecchio: queste cialde color giallo-arancio e dagli aromi all’anice saranno onnipresenti.

Sagra del Cunigliolo fritto

Dove: La Serra, San Miniato (PI)

Quando: Agosto

Perché: È a La Serra, una frazione di San Miniato, che si tiene annualmente una sagra dedicata alla frittura di coniglio. Tra le specialità locali segnaliamo anche l’antipasto toscano, le pappardelle al cunigliolo, il cunigliolo alla contadina e la bistecca di vitello alla brace. Hai già l’acquolina in bocca, vero?

Sagra del Tartufo Bianco

sagre toscana - Tartufo Bianco

📸: TuscanyEvents

Dove: San Miniato

Quando: tra Novembre e Dicembre

Perché: A San Miniato si tiene da quasi 50 anni questa profumatissima fiera. Si tiene nel pieno della stagione autunnale, e qui potrai trovare prodotti gastronomici e artigianali, oltre che laboratori e ristoranti con piatti che ruotano attorno al pregiatissimo tartufo bianco, con prezzi accessibili. Ottimo per un’introduzione a questa pregiata prelibatezza.

L’autrice: 

Chiara è un’amante delle avventure low-cost, dei podcast e delle capre. Segui le sue avventure su Instagram @chiarutzie.

 

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